martedì 26 giugno 2007

Sognando

Questa notte ho fatto un sogno, un lungo sogno che ricordo nei minimi dettagli. E lo voglio raccontare. Camminavo a piedi nudi sulla sabbia bagnata, ogni tanto abbassavo la testa quasi per levarmi i capelli dagli occhi, e contavo le piccole conchiglie che costellavano il mio cammino, come se fossero piccole stelle portate lì dall'ultima onda, che riflettevano i raggi della luna. Il mare ormai era calmo, il suo respiro era lento, l'onda era lunga e dietro di me cancellava ogni passo che facevo, accarezzando la sabbia deserta. Una dolce brezza mattutina mi accarezza le guance, e respiro a pieni polmoni chiudendo leggermente gli occhi. Proseguo fino al limite e salgo sul lungo molo che porta proprio in mezzo al mare, davanti a me solo il mare....mi siedo e aspetto.

8 commenti:

pOpale ha detto...

Bellissimo sogno, perfetto per rinfrescare i pensieri per il caldo di stanotte ;)

Daniele Butera ha detto...

Concordo con ale...
Sogno bellissimo.
Assolutamente proprio della mente che l'ha creato. Una bella mente, che sa creare grandi cose.

Unknown ha detto...

Ma alla fine ti sei svegliata bene ?

Piggio ha detto...

questi sono i sogni che io faccio..
però a occhi aperti :D

Thirthy ha detto...

SB...purtroppo sì!

pì...la prossima volta ti aspetto!!

grazie...will!

moticanus ha detto...

Da un punto di vista psicofilosofico questo sogno potrebbe interpretarsi in un bisogno a livello del tuo subinconscio di rapporti empirico-fattuali...
Insomma forse è giunta l'ora che tu andassi al mare! No?!?

Thirthy ha detto...

giustissimo...domani parto: Isola d'elba... :D

Daniele Butera ha detto...

'starda...