Questa notte ho fatto un sogno, un lungo sogno che ricordo nei minimi dettagli. E lo voglio raccontare. Camminavo a piedi nudi sulla sabbia bagnata, ogni tanto abbassavo la testa quasi per levarmi i capelli dagli occhi, e contavo le piccole conchiglie che costellavano il mio cammino, come se fossero piccole stelle portate lì dall'ultima onda, che riflettevano i raggi della luna. Il mare ormai era calmo, il suo respiro era lento, l'onda era lunga e dietro di me cancellava ogni passo che facevo, accarezzando la sabbia deserta. Una dolce brezza mattutina mi accarezza le guance, e respiro a pieni polmoni chiudendo leggermente gli occhi. Proseguo fino al limite e salgo sul lungo molo che porta proprio in mezzo al mare, davanti a me solo il mare....mi siedo e aspetto.
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8 commenti:
Bellissimo sogno, perfetto per rinfrescare i pensieri per il caldo di stanotte ;)
Concordo con ale...
Sogno bellissimo.
Assolutamente proprio della mente che l'ha creato. Una bella mente, che sa creare grandi cose.
Ma alla fine ti sei svegliata bene ?
questi sono i sogni che io faccio..
però a occhi aperti :D
SB...purtroppo sì!
pì...la prossima volta ti aspetto!!
grazie...will!
Da un punto di vista psicofilosofico questo sogno potrebbe interpretarsi in un bisogno a livello del tuo subinconscio di rapporti empirico-fattuali...
Insomma forse è giunta l'ora che tu andassi al mare! No?!?
giustissimo...domani parto: Isola d'elba... :D
'starda...
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