mercoledì 30 gennaio 2008

E' un mondo di rosiconi

Ci sono momenti nella vita in cui tutto ti sembra bello, ci sono momenti invece che tutto ti gira contro. Ci sono persone che manifestano la propria soddisfazione e la propria felicità scatenando l'invidia di chi ti sta vicino, ma anche di chi ti conosce solo superficialmente.
Questo sentimento mi fa sempre un effetto incredibile, lo trovo figlio di una povertà intellettuale e di una personalità un po' triste. Secondo me sono persone che covano un senso di insoddisfazione e frustrazione di base, dovute probabilmente all'incapacità di fare quello che in realtà si vuole. Ognuno conosce i propri difetti, le persone più intelligenti (o forse furbe) lavorano per migliorarsi e un sentimento come l'invidia lo evitano e lo rifuggono come la peste. In passato "soffrivo" anch'io di questa malattia, avevo il tipico atteggiamento di chi rosicava e magari provavo piacere nel vedere le altre persone che stavano peggio di me. Ma ringraziando il buon Dio, e usandomi parecchia violenza, sono riuscita a estirparlo. E sorrido se vedo qualcuno accanto a me felice, sorrido a una iniziativa spontanea, divertente e a volte geniale. Mi dispiaccio nel vedere che persone estranee si sentano frustrate e invidiose, ma se non ci riescono forse è perchè non hanno lo spirito per farlo, o forse non ne capiscono il valore....ma come posso dire? Problemi loro! Se sentono la necessità di cercare di guastare i bei momenti e i sorrisi degli altri, anche in questo non luogo, forse perchè la loro triste esistenza non gli offre gran che di meglio.
Per quanto mi riguarda, continuo a sorridere comunque e se queste persone vorranno unirsi, nonostante tutto, saranno sempre le benvenute.


[to be continued]

sabato 26 gennaio 2008

venerdì 25 gennaio 2008

A te

“Nella cupa notte vola un fantasma iridescente.Sale e spiega l’ale sulla nera infinita umanità.Tutto il mondo l’invoca e tutto il mondo l’implora. Ma il fantasma sparisce coll’auroraper rinascere nel cuore.Ed ogni notte nasceed ogni giorno muore!” Turandot
Ci sono momenti nella vita che ti ritrovi a fare delle scelte, e in quel preciso momento ti scorre davanti agli occhi ogni istante della tua intera esistenza. Ogni bivio, ogni se e ma, tutte le scelte che hai fatto giuste e sbagliate, ma a te sembrano tutte sbagliate. Ogni tanto vorresti tornare indietro per poter scegliere l'altra via, per poter vivere ciò che non hai vissuto. Ti senti piccolo, inadeguato anche un po' disorientato. Vorresti estrarre il tuo piccolo libricino delle risposte, un piccolo grillo parlante che ti dica cosa devi fare...ma purtroppo non esiste. E intanto vai avanti, come in un film, totalmente spettatore. E continui a percorrere la strada scelta, e che in qualche modo ti ha scelto, e quella diventa la tua vita, che non ricordi più di aver scelto.

Fino al prossimo bivio.




Questi pensieri sono venuti oggi... oggi che mi sento come un tubetto di colore rosso spremuto...
al centro, come di solito si fa con il dentifricio...e lasci li il colore sulla tavolozza in attesa che qualcuno possa farci qualcosa. Aspetto di diventare un quadro importante, una scritta sul muro, le impronte di un bambino sui fogli dell'asilo...un Ti Amo sul parapetto di un ponte. Così semplice e forte allo stesso tempo. Tante cose, ma per il momento ancora niente. Sento il bisogno che qualcuno mi prenda in modo da compiere il mio compito, compiere ciò per cui io sono stato creato. Perchè tutti noi siamo stati creati per un motivo che molte volce ci sfugge, allora ci deve essere una persona che ci prende per mano e ci mostra di cosa siamo fatti, cosa possiamo fare e cosa possiamo creare. Quante emozioni possiamo dare a chi sa quante persone come quel quadro famoso, come la scritta sul muro, le impronte all'asilo di tuo figlio, proprio come quel Ti Amo... Tutte queste cose, sono partite dallo stesso colore ma una mano gli ha dato il potere di emozionare...

Ecco io oggi ho bisogno di una mano per poter emozionare...

Metti un amico a cena

Metti un amico a cena.
No, metti un amico che sta male.
E metti che vai da un amico a cena, che sta male.
Metti che l'amico abbia un sito e delle foto fantastiche, e che c'è di male?
Lui, Lo Zingaro, è il compagno di viaggio in assoluto!

Il must è essere zingari nell'animo...e fanculopensiero.

Per questo viaggio non sono ammessi viaggiatori in business class,
ma nemmeno turisti da villaggio e vip ospiti del Buri Al Arab.
Lo rispetto e a lui tengo molto...so tutto di lui...o quasi.
Di solito quando partiamo non selezioniamo la destinazione,
la sua Niky, il mio photoshop e via, verso nuovi orizzonti e oltre...magari rimanendo nel perimetro delle "sue" 4 mura.

Lui è uno che viaggia, si muove, si evolve, è sempre in espansione.. ma ha le sue regole.
Se stai con lui devi accettare le dure leggi del low cost.

Perchè non puoi essere zingaro se non lo fai con consapevolezza.

La nostra ricetta di ieri sera:

Tagliata di Tacchino in crosta di sesamo con lattughino romano emulsionato all'arancia....



Strepitoso...

martedì 22 gennaio 2008

Stasera che Luna

Tornando a casa dal mio splendido lavoro, ho notato un raggio di Luna che prenetava nel lunotto della mia macchina. Ho dovuto fermare la macchina e ammirarla.
Estasiata.
Mentre ero lì, una piccola fatina si è avvicinata, si è seduta sulla spalla e mi ha domandato "che cos'è l'amore?" E io ho iniziato a cercare la risposta dentro di me. Mi vennero in mente delle parole che sentii in treno qualche giorno fa...Non so se sono innamorata...e qualcun altro disse allora non lo sei altrimenti lo sapresti... E allora lraccontai che Dio creò le anime con due ali, e poi le ha mandate sulla terra divise in due ed è per questo che ognuno deve ricercare la sua metà per poter volare. Per poter volare, unirsi e diventare una cosa sola...per poter volare di nuovo. La mia piccola ospite incuriosita mi chiese come trovare l'altra ala. L'unico che ci aiuta a trovarlo è il Destino, cinico artefice del nostro pensare. L'importante è non chiudere gli occhi. E un’altra cosa che dobbiamo fare è resistere a non impossessarci delle ali altrui. Se si nasce gabbiani non possiamo cercare di far innamorare un gatto. Prima o poi il gatto troverà la sua anima gemella in una gattina. In effetti cosa ci fa un gatto con un gabbiano? Quel povero gabbiano ce l’ha messa tutta, poveretto, agitando forte forte la sua unica ala ma senza risultato... E a terra non sapeva proprio cosa fare, il suo unico scopo è volare, non l’illusione del volo, non il tentativo frustrato e deluso di librarsi in volo. Ma allora cos'è questo amore? Continuò a chiedermi la piccola fatina.. E allora continuai a cercare dentro di me una risposta e mi venne in mente quell'amore speciale che cresce con la felicità dell'altro, al di là e al di sopra di tutto. All'amore che cerca la vicinanza, che vuole l'esclusiva, il possesso, il tempo dell'altro, i pensieri, le parole, le attenzioni. Le ho parlato di tutti i tipi di amore che ho conosciuto, quello materno, quello altruistico, quello geloso e anche quello patologico. Ma lei si mise a piangere pensando a quel povero gabbiano abbandonato. Così l'ho presa sul palmo delle mani, ho asciugato i suoi lacrimoni...Spicca il volo, segui il vento e guarda lontano. I raggi di questa luna ti aiuteranno a cercare lontano.

...ho solo cercato una risposta dentro di me.

lunedì 21 gennaio 2008

Ci guadagno il colore del grano

Così il piccolo principe addomesticò la volpe. E quando l'ora della partenza fu vicina: "Ah!" disse la volpe, "…Piangerò". " La colpa è tua", disse il piccolo principe, "Io, non ti volevo far del male, ma tu hai voluto che ti addomesticassi…" " E' vero", disse la volpe. " Ma piangerai!" disse il piccolo principe. " E' certo", disse la volpe. " Ma allora che ci guadagni?" " Ci guadagno", disse la volpe, " il colore del grano".











Che onore, che premio ....l'ho ricevuto dal mio caro amico M@rcello .

Questo blog è partito in sordina, senza pretese, solo per il piacere di scrivere. E poi scrivendo le cose sono venute da sole. Un timido commento, poi due, poi tre… e poi aggiungi un posto a tavola e poi ancora uno e poi....GRAZIE!! Qui si ride, si scherza o a volte si pensa…e addirittura si piange. Se non ho capito male ora devo nominare altri 5 blogger, ma non è facile.

1. Rob e il suo blog perchè è vero che la libertà non ha prezzo... "è un bene assoluto per ogni essere umano.Non è facile essere liberi, ma si può provare ad esserlo anche solo nella propria mente e nei propri pensieri"

2. Orchideablu perchè ogni volta che leggo le sue poesie mi sento come su una nuvola.

3. Suysan tratta gli argomenti con una morbidezza e un"accoglienza" che pochi hanno.

4. DaAndrea il suo blog è pieno di curiosità.

5. popAle, lo so che è l'ennesimo premio ricevuto...ma il tuo è un blog che fa riflettere!

...quindi un grazie speciale a tutti coloro che passano di qua, a tutti quelli che lasciano un pensiero...

mercoledì 16 gennaio 2008

Io io io iooooo

Grazie PopAle per la nomination. Mi serviva proprio per distogliere lo sguardo dal foglio bianco. Sono proprio in pieno horror vaqui, non riesco proprio a immaginare un modo per rappresentare Roma a Cannes, e la manifestazione si avvicina. Quindi cosa c'è di meglio di un meme. Lo scarto e il profumo di miele e nocciole mi invade....ho già l'acqualina in bocca! Sono andata sul sito e ho catturato il mio splendido mese Maggio (May), per la traduzione mi sono avvalsa dell'aiuto a casa. Il mio inglish fa paura (AHHHHH!!!) diciamo che è molto maccheronico, dato anche l'orario. Quindi un ringraziamento particolare al mio amico Veggy da casa.



MAY: Stubborn and hard-hearted. Strong-willed and highly motivated. Sharp thoughts. Easily angered. Attracts others and loves attention. Deep feelings. Beautiful physically and mentally. Firm Standpoint. Needs no motivation. Easily consoled. Systematic (left brain). Loves to dream. Strong clairvoyance. Understanding. Sickness usually in the ear and neck. Good imagination. Good physical. Weak breathing. Loves literature and the arts. Loves traveling. Dislike being at home. Restless. Not having many children. Hardworking. High spirited. Spendthrift.

Traduzione:

Cocciuto e dal cuore crudele. Con grande forza di volontà e altamente motivato. Pensieri intelligenti. Facilmente arrabbiato. Attrae gli altri e ama le attenzioni. Sentimenti profondi. Bello fisicamente e mentalmente. Punti di vista fermi. Non ha bisogno di motivazione. Facilmente consolato. Sistematico (cervello sinistro). Ama sognare. Forte chiaroveggenza. Comprensivo. Soggetto di solito ad ammalarsi alle orecchie e al collo. Buona immaginazione. Buon fisico. Respiro debole. Ama la letteratura e l'arte. Ama viaggiare. Non gli piace stare a casa. Sempre in movimento. Non ha molti figli. Gran lavoratore. Esuberante. Spendaccione.

Cocciuto e dal cuore crudele: cocciuto? Io, non è possibile! Se ho ragione...ho ragione! :P...ma crudele proprio no!!!
Con grande forza di volontà e altamente motivato: in effetti ho la sindrome di Don Chisciotte, sono cocciuta ma con una gran forza di volontà. Se inizio una cosa con motivazione e volontà la porto a termine. Anche se davanti a me c'è un mulino a vento, con denti minacciosi.
Pensieri intelligenti: normalmente quando sono lucida qualcosa di intelligente mi esce pure.
Facilmente arrabbiato: si però mi passa subito.
Attrae gli altri e ama le attenzioni: mi piacerebbe, ma ultimamente non ho molte attenzioni. E attraggo poco.
Sentimenti profondi: talmente profondi che si sente l'eco, eco eco co oooo...
Bello fisicamente e mentalmente: modestamente! Strepitosa, fantastica...sembro finta!
Punti di vista fermi: se mi fisso un obiettivo tendo a raggiungerlo.
Non ha bisogno di motivazione: giusto qualcuno. Non sono perfetta, da sposare sì...ma perfetta...
Facilmente consolato: si mi consolo con poco. Basta un poco di zucchero....
Sistematico (cervello sinistro): nella notte mi hanno lobotomizzata e mi è rimasto solo quello destro!!!
Ama sognare: sempre con la testa tra le nuvole. I sogni son desideri!
Forte chiaroveggenza: sono sensitiva. La sera mi trovate a p.za Navona a fare i tarocchi.
Comprensivo: purtroppo... "non fa niente, non ti preoccupare..."
Soggetto di solito ad ammalarsi alle orecchie e al collo: che? cosa? è che ho un dolorino che mi parte proprio da qui....e arriva qua...non sento!!
Buona immaginazione: ottima. Altrimenti non potevo ne fare questo blog, ne tanto meno il mio lavoro!
Buon fisico: io e Albert (Eistein) ci frequentavamo... di buona famiglia. Un buon fisico direi...
Respiro debole: sempre da p.za Navona rispondo al telefono, sempre per arrotondare...
Ama la letteratura e l'arte: terribilmente vero!
Ama viaggiare. Non gli piace stare a casa. Sempre in movimento: ogni tanto però è meglio restare sotto il piumone.
Non ha molti figli: ci sto lavorando! Non è facile trovare un bravo ragazzo da sposare, con il quale stare sotto il piumone la domenica!
Gran lavoratore. Esuberante. Spendaccione: bisogna lavorare molto per comprare tutte quelle stupidaggini "così carine" che non ti servono proprio a niente!

Diciamo che questo Meme ci prende proprio! E ora le nomination:

1 e 2) i miei carissimi amici Pavel e Clyde di 30senza senza i quali non avrei un riscontro maschile sulla vicenda di noi trentenni.
3) la new entry nei miei Compagni di scuola Rompina. Nota di servizio: i commenti sono moderati nel mio blog.
4) il mio buon compagno di chat-gmail Marcello durante le sue guardie in ospedale.
5) le ragazze di Single per scelta per scelta altrui che sono da un po' sparite dal web.

E come dice sempre Fox: "verificate!"....








giovedì 10 gennaio 2008

L'istante chiamato Vita

Un istante che può decidere a volte tutta una vita...
E' la notte che con il suo buio ci avvolge, e i pensieri si fanno sempre più fitti. Ed è proprio di notte, nel letto con te, che ti manca una persona da abbracciare. Una persona che ti fa sentire bella anche con il pigiama di pukka a 30 anni suonati, bellacon i capelli arruffati e le coperte fin sopra al naso ghiacciato. Ma non c'è. Il Grillo parlante non fa che ripetermi che è il risultato di scelte sbagliate. Di scelte che hanno modificato la tua vita, irrimediabilmente. Almeno è quello che credevo. Eppure un giorno mi sono svegliata e mi sentivo una carica pazzesca. Proprio io che faccio fatica a gestire la mia vita e soprattutto le mie emozioni. Ho l'impressione che la fregatura mi stia sempre dietro alle spalle e aspetti solo il momento giusto per farsi viva. Ho la capacità di trovarmi nel momento sbagliato nel posto sbagliato.
Quando passerà tutto questo? Quanto vorrei non aver saputo. Vorrei poter finalmente chiudere quella maledetta porta. Eppure mi manca. Le piccole cose. Sì, più ci si allontana e più quelle piccole cose si trasformano, diventano le più grandi che esistono, le più irrinunciabili. Io che ho sempre rischiato in tutto e per tutto. Mi sono sempre messa in gioco, per la mia vita e per quella degli altri, ora mi ritrovo a dover ricominciare. Ma, com'è difficile da soli. E com'è difficile uscire di casa indossando il tuo miglior sorriso. E non lasciarlo mai, fino al rientro nelle mie mura arancioni.
Forse sono solo i pensieri di una notte...pensieri che passano un giorno per caso.
Quanto è difficile fidarsi ancora delle persone, com'è difficile ricominciare, adesso. Mi sento come una bambina che vede per la prima volta il fuoco, ammaliata ma timorosa. E il tempo passa, tutto passa, si cerca di girare pagina, di cambiare vita, persone, amici, tranne quelli veri. Ma perchè il male invece di passare si trasforma? Sembra nascondersi fino a quando dal nulla riappare in forme diverse, in modi diversi, ma sempre male rimane. E' passato tanto tempo eppure non ho ancora trovato la risposta. Ma credo che non avrebbe senso. E' capitato, in un passato ormai troppo remoto, un giorno in un posto sbagliato nel momento sbagliato e nel modo sbagliato, di incontrare una persona, che senza un motivo razionale ti fa innamorare. E tutto comincia, senza un perchè. "A volte" capita che è solo uno dei due che parla di sentimenti, vive di sentimenti, respira sentimenti...mentre l'altra sopravvive. E da qui nascono le delusioni dell'amore. Perchè se si ama veramente si supera ogni cosa.
Se si ama veramente non si fa del male.

Sono forse ancora nel mondo delle favole? Può darsi.

La cosa terribile e che quel sottofondo di malessere rimane e si ripropone. Che come una malattia ha invaso tutto ciò che è sentimento. Non solo l'amore. Un po' come il Nulla che invade Fantasia. Ormai non riesco più a guardare il sole, mi rendo conto che il sole non ci sarà per sempre...e con il troppo sole ci si può scottare.
In questi mesi sto cercando di cambiare la mia vita. Sono su un equilibrio instabile come non mai.
Vorrei svegliarmi in un nuovo paese, con nuovi amici.

Vorrei guardare due occhi innamorati...la cosa più bella del mondo.

Questa è la mia unica speranza.