venerdì 26 ottobre 2007

Ivan Segreto al The Place

Quando parla il cuore, la voce ha un suono diverso. Ha il ritmo della musica, la musica di Ivan Segreto è il sottofondo di questa notte. Un pianoforte pizzicato con allegria, parole cantate con speranza... le parole sono quelle giuste... si affilano come una coda armoniosa. Costruiscono il senso del discorso. Alla fine il discorso un senso ce l'ha davvero. Così la notte può entrare indisturbata nella stanza, e le ruote delle automobili si mischiano alle note. Viaggiatori sconosciuti verso mete che posso appena immaginare, ma la mente svolta verso altre direzioni. i fanali posteriori s'allontanano lasciano scie nella leggera foschia.
Quando suona Ivan le sue note parlano al cuore, qui ci sarà sempre qualcuno disposto ad ascoltarlo. Le sue canzoni parlano di tutto, e mai di niente. La musica scivola piano, fino al silenzio. Fuori, aumenta il volume della notte. Sembra come se qualcuno, tra i lampioni e le ombre, stia respirando. Lentamente, respira... perchè parla al cuore, e il cuore ci crede sul serio.
Non sono mai solamente parole. Ivan custodisce il cuore, lo accudisce e costruisce adoperando i mattoni dell'amore e il cemento della speranza, gli operai sono i sogni e chi vigila su tutto è la decisione.
Quando ascolto Ivan dal vivo sorrido. Quando mi parla al cuore, alla fine mi riempie di bello. Così, questa notte, io ci credo...e ho sorriso...

2 commenti:

pOpale ha detto...

Che bello quesot post mi ha fatto venire volgia di ascoltarlo proprio ora :)
Buona giornata

Dyo ha detto...

Non lo conosco, ma quest'estate ho mancato un suo concerto per un pelo. Rimedierò. :-)