venerdì 7 dicembre 2007

La letterina


Caro Babbo Natale,
fin da quando ero piccina ti scrivevo una lettera per avere dei regali o per esprimere semplicemente dei desideri. Desideri da cucciola. Quand'ero bimba credevo nella tua esistenza, anche se sono nata "già grande", ci credevo perchè tutti ci credevano e tutti si aspettavano i pacchetti sotto l'albero. Ma in fondo al cuore avevo un minimo di dubbio sulla tua esistenza, e tutti quegli strati di magia che mi dovevano assecondare probabilmente non mi hanno mai protetto dall'illusione della realtà. Crescendo, invece, ho cominciato a sognare, forse per proteggermi dall'insipidità del mondo, dal dolore e dalle paure, racchiudendomi in un angolino tutto mio e dedicando, però, amore a chiunque entrasse a far parte della mia vita. Adesso io ci credo in te. Credo nelle favole. Nei folletti, nelle fate e nel piccolo popolo.Nelle renne che viaggiano volando nel cielo e tu con un grande sacco che sovrasti la città, silenziosa, in piena notte. Ci credo perchè i miei grandi occhi hanno visto troppe cose orribili in questo mondo. Persone senza scrupoli che si che si fanno esplodere in nome di Allah. Figli che uccidono i genitori per procurarsi i soldi per la droga. Genitori uccidere perchè i figli si lamentavano troppo. Ragazzi che si impiccano perchè derisi in classe, diciottenni che si schiantano su un albero per un bicchiere di troppo. Ultrà che uccidono poliziotti e poliziotti che sparano senza motivo. Hanno visto nonni che vengono abbandonati in un ospizio solo perchè non sono più in grado di badare a se stessi, e piccoli animali abbandonati perchè si va in vacanza. Hanno visto bambini piangere perché picchiati dal padre ubriaco. Però hanno visto anche mamme abbracciare il proprio figlio, papà insegnare a giocare a pallone, nonni fuori all'asilo e bimbi che corrono felici sui prati giocando con il proprio cane e hanno visto anche spuntare l'arcobaleno dopo una giornata di pioggia. Ecco ti scrivo con l'impulso di una bambina in preda all'emozione di ricevere chissà quale magico regalo. Forse dovrei solo sedermi e riordinare il puzzle della mia vita con calma e tranquillità, da sola con le mie mani. Un piccolo desiderio prende forma nella mia testolina. Vorrei svegliarmi la mattina di Natale e vedere tutte le persone abbracciarsi e dirsi "Grazie che ci sei". Vorrei abbracciarlo, anche se per un solo attimo. Sentirlo legato a me e guardarlo dritto negli occhi e riempire la memoria con quell'istante ricco di magia. E spero che questo mio piccolo desiderio possa avverarsi per tutti quelli che celano questo piccolo sogno nel proprio cuore.

7 commenti:

peppa ha detto...

buon natale anche a te tesora...
con la speranza che tutti i nostri sogni si possano avverare...
;)

AndreA ha detto...

L'oceano è formato da tante piccole gocce e la volontà fa più della forza...

Buona serata, un bacio. :-)

Baol ha detto...

Ed allora ti mando un abbraccio forte...anche se non è ancora Natale.

rob ha detto...

Grazie per questo.
Credo che seminare il bene continuamente salverà questo mondo.
Un abbraccio ... gratuito.
Rob

M@rcello;-) ha detto...

come sempre molto toccante e romantica... :)

ti saluto con il solito abbraccione,
M@;-)

marge ha detto...

E' talmente bello quello che hai scritto che non riesco a commentare.......
Un grosso abbraccio

Dyo ha detto...

Sei andata a segno. Anch'io avrei una persona che vorrei abbracciare un'ultima volta, ma è meglio di no: perderla di nuovo sarebbe orribile.
Un bacio.