martedì 27 novembre 2007

Autumn in Rome



Sono molti giorni che quando passo ti guardo, e come si fa a distogliere lo sguardo? Non potrebbe essere altrimenti...sei una meraviglia da lasciare senza fiato. Mi piacerebbe fermare l'auto e scendere per guardarti meglio, e magari cercare nell'erba tracce di te. Il tuo rosso mi stupisce, perche' e' un rosso di una intensita' sconvolgente, che quasi illumina...avvolge, si rimane incantati.
Ogni volta che passo, ti manifesti, come in una sorta di pudico imbarazzo al sopraggiungere dell'inverno. Scusatemi, mi vergogno un po', ma devo spogliarmi...E dietro di te, il tuo compagno. Solo pochi metri vi separono, ti guarda con una sorta di invidia malcelata, ma perennemente innamorato di te. I suoi rami tendono verso di te, quasi un abbraccio. Mani che si sfiorano con un soffio di vento. Tu, ingorda, ti sei presa tutto il sole, lui ha te davanti, tu sei la sua luce, ma si accontenta di quel poco sole che gli lasci, ed il suo colore non oltrepassa l'arancione intenso.

...Eppure ogni volta che vi vedo e' una prima volta.

6 commenti:

digito ergo sum ha detto...

Gli alberi sono da sempre consierati simboli di vita. Possenti eppure indifesi. Indefessi nel loro ciclo di vestizione e nello spogliarsi. Bellissime donne marmoree, uomini coraggiosi alti e forti e imbattibili. E, tutto questo, da un seme che ce ne stanno dieci su un'unghia. Cazzo se è bella la natura.

pOpale ha detto...

Questo è il periodo dell'anno che amo di più a Roma.

p.s.: ti ho nominato sul mio ultimo post

peppa ha detto...

....beh io sono una che parla con il mare.....quindi ti capiscoperfettamente.... ;)

AndreA ha detto...

Eccomi!!!
Colori belli, "caldi", in un tempo che, caldo non è...che strano!!! ;-)

A presto!! :-)

Apple ha detto...

Anche io.. Adoro Roma in questo periodo dell'anno, e come per te.. ogni volta mi sembra la prima volta che la vedo... Comunque io sono una che parla con l'aria... Quindi capisco te e Prescia...

Piggio ha detto...

E si vede che stai invecchiando! :P
Come va l'alone?